*-*- Chi sono? -*-*

Be chi sono non è difficile a dirlo,magari e una storia un po' lunga, ma spero che riesco a raccontarla. Ultimo di quattro fratelli di cui uno femmina e figlio di contadini nato in una piccola frazione di montagna chiamata (Schienovieste) perchè si chiamasse così non lo mai saputo e penso che non lo saprò mai. La cosiddetta frazione si trova nel Comune di Sambiase (Ora Lamezia Terme) in provincia di Catanzaro, cioè la bella Calabria che tutti o tanti ammirano e vantano per le sue bellezza che non menziono in queste pagine. Come detto nato in una frazione di mantagna le scuole non e che erana tante, anzi le avevamo solo che era solo una, cioè eravamo una classe mista di maschi e femmine che prendeva dalla prima fino alla quinta elementare pertanto non e che si poteva aspettare tanto su cosa e come imparare o insegnare, ma la cosa più bella di andare a scuola in quella zona era che prima di incominciare la lezione si faceva colazione con i panini che la maestra/o portava dal paese,quindi panini ancora caldi e con quella bella marmellata e formaggini che quasi ricordo ancora adesso. Questo era la scuola che si faceva in montagna che a mio punto di vista non si poteva chiamare scuola elementare ma scuola materna anche perchè tutti i bambini/e che frequentavano quella scuola dovevano indossare un Grembiule colore blu anche per questo motivo adesso che ci penso non si doveva e poteva chiamare scuola elementare. Una cosa che ricordo con piacere e che in quella scuola nessuno picchiava sessuno,nessuno fumava,nessuno mandava a quel paese ne i compagni di classe e nemmeno il maestro/a come si fa oggi sia in quel paese sia nelle grandi città che sia in Calabria, che sia in Svizzera dove io attualmente vivo o che sia oltre Mare dove vivono tanti figli di Calabresi emigrati. In questa scuola di montagna io ho frequentato solo fino la quarta elementare invece la quinta come pure le altre classi sono stato costretto a frequentarla in paese cioè a Sambiase. Dicevo sono stato costretto, per il motivo che quella casa che i miei genitori avevano in montagna in una notte di temporale è caduta ed è solo ringraziando Dio che tutti noi della famiglia siamo rimasti illesi.Tanti tanti ricordi,tra questi quello di quando ero in montagna e si doveva il giorno dopo andare al paese cioè a Sambiase,e si perchè di tanto in tanto al paese si doveva andare per fare delle provviste ,che sia Sale,che sia Olio,che sia per comprare dei vestiti o qualunque altra cosa possa servire in una famiglia si doveva andare al paese, l'unica cosa che avevamo noi di produzione propria e non solo noi ma tutti quelli che abitavano in quella zona di montagna era il Grano per fare il pane e la carne di Pollo e di Maiale per il resto si andava in Città. Naturalmente per noi ragazzi era una gioia poter andare in Città e si perchè non si andava ne a piedi ne con il Bus e nemmeno con il Treno ma bensi si andavo con l'Asino e si facevano circa 15 Km. Naturalmente come buon vicinato prima di andare al paese si chiedeva a vicini se avevano bisogno di qualc'osa del paese, questo però era una cosa che si faceva volentieri ,e si,perchè l'indomani potevamo aver bisogno noi di qual'cosa della Città e allora eravamo contenti se qualche buon vicino ci portava quello che ci serviva. Dopo tutta questa storia con la scuola dimenticavo tante cose importanti nella vita di tutti giorni, tutti noi abitanti nella frazione di Schienovieste non avevamo ne il Frigorifero,ne la doccia con l'acqua calda, ne i riscaldamenti ma tutto questo non potevamo averlo per una base fondamentale, forse e difficile farlo capire a chi a vissuto in città ma noi fino al 1969/70 in quella zona di montagna non avevamo ne L'energia Elettrica e memmono la strada per poterci passare con una bicicletta. Questa era la situazione in quella zona in quei tempi,invece adesso e ben diverso tutti hanno tutto magari anche di più di chi vive nelle grandi Città.Con dolcezza e con rammarico cambio discorso per parlare delle altre scuole frequentate in Città cioè a Sambiase.Quì in Città le scuole sono ben diverse della frazione come anche il modo di vivere,acqua corrente,e calda,energia elettrica e tutte le comodità che si hanno nelle grandi città,persino si andava la mattina al negozio di genere alimentari a comprare il panino per portarlo a scuola,insomma tutto fatto come si fa in tutte le città o come si faceva in quei tempi. Purtroppo anche per me e finito il tempo della scuola e come tantissimi della mia età o dovuto cercare un lavoro.Ho trovato un lavoro nell'edilizia che ho fatto per circa tre anni,ma,un giorno squilla il telefono ed era il mio fratello che mi propone se volevo emigrare per venire in Svizzera che lui aveva ul lavoro per me.Naturalmente il quel momento la mia gioia era alle Stelle e le dissi subito di si,stabilendo già al Telefono il giorno e l'ora della mia partenza da Sambiase.Arrivato il giorno e l'ora mi presento alla stazione del treno e dopo poco tempo si parte,arrivato a Milano trovo lui che mi aspettava per poi continuare il viaggio con lui fino in Svizzera dove il 13 Giugno dovevo cominciare il mio primo giorno di lavoro in un Mattatoio.Questo lavoro che a prima vista sembrava cosa da niente in realtà non lo era,non lo era ne per me e nemmeno per atri ragazzi della mia età, perchè io avevo solo sedici anni e mezzo e a quella età ancora non si ha la muscolatura per poter spingere 15 Maiali su un tubo orizzontale per poi essere macellati oppure dover in alcuni casi alzare quarti di vitello da appendere per essere spezzattati per poi andare nelle macellerie dai piccoli consumatori. Per mia fortuna questo lavoro duro non e andato alla lunga che decisi di cercare altro,trovai qualc'osa in un Ristorante come lavapiatti, ma anche questo fu roba da poco,perchè in quel posto cercavano una donna che sicuramente era molto più adatta a quel tipo di lavoro che pochi giorni dopo che io ero li la trovarono e per me le possibilità di restare in quel posto era finita.Naturalmente restai senza lavoro ma nel frattempo con il mio secondo fratello che era anche lui già da anni e conosceva la zona cercammo oltre e per mia fortuna trovammo qualc'osa come Giardiniere ma questo solo per l'Anno successivo perchè nel frattempo era arrivato il mese di Novembre ed in quel periodo non prendevano più gente con il premesso stagionale e allora tutto fu rimandato all'anno successivo.-CALABRIA-Nel Febraio del 1978 in una splendita giornata di sole durante che ero a pranzo con i miei genitori suona il Postino e mi porta il permesso di lavoro che mi era stato fatto fare dal Giardiniere che avevamo visitato l'anno precedente.Pochi giorni dopo si parte per cominciare poi il lavoro da giardiniere.Iniziato questo lavoro anche se pesantissimo per la mia età, ma avevo tanta voglia di lavorare che non mi dava fastidio ne il peso in se dei lavori e nemmeno il gelido freddo dei mesi invernali.Nel 1983 mi sposai e nel 1985 decisi di cambiare lavoro che è poi lo stesso lavoro che faccio tutt'ora dopo circa 28 anni.LA STORIA CONTINUA APPENA O TEMPO E VOGLIA.

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